Geriatria
arte terapia
Essa è una forma di intervento, nel quale si fa uso di differenti mediatori artistici al fine di favorire l’empowerment della persona o del gruppo, la piena utilizzazione delle proprie risorse e il miglioramento della qualità della vita.
L’arteterapia si caratterizza come un approccio di sostegno non-verbale, mediante l’utilizzo di materiali artistici, basandosi sul presupposto secondo cui il processo creativo corrisponda a un miglioramento dello stato di benessere della persona, migliorandone la qualità del vissuto. Tra i mediatori artistici si annoverano: la danza, la musica, il teatro, la fotografia, la pittura.
Modello GentleCare
Il Modello GENTLECARE muove dalla considerazione di come una persona affetta da demenza subisca una modificazione nelle sue capacità di interazione con la realtà. Sarà allora utile costruirle attorno una protesi per farle mantenere il più a lungo possibile l’autonomia e ridurre al minimo le situazioni di stress, fonte di agitazione, ansia e aggressività.
La protesi – da ciò “approccio protesico” – è costituita dallo spazio, dalle persone e dalle attività e risulta utile anche per gli anziani fragili, pluri patologici e a rischio di non autosufficienza, e per i grandi anziani, cioè over 76.
Si tratta dunque di un modello sistemico che si sviluppa a partire dalla comprensione profonda della malattia e del tipo di disabilità provocata, per poi cogliere e valorizzare le capacità residue del malato, la sua storia e i suoi desideri così da accrescerne il benessere e sostenerlo.
La terapia di orientamento alla realtà (ROT)
Si pone come obiettivo quello di riorientare il paziente rispetto a sé stesso, alla propria storia e all’ambiente circostante.
Terapia della Validazione
Si fonda sul rapporto empatico tra operatore sanitario e paziente. Tramite l’ascolto, il terapista cerca di conoscere la visione della realtà del paziente al fine di creare contatti relazionali ed emotivi significativi.
Terapia della Reminiscenza
Basata sulla naturale tendenza dell’anziano a rievocare il proprio passato, il ricordo e la nostalgia possono essere fonte di soddisfazione. L’obiettivo della pratica consiste nel far emergere spontaneamente i ricordi per migliorare il tono dell’umore e la qualità di vita. La terapia incrementa la funzione cognitiva attraverso il recupero degli eventi passati.
Terapia di stimolazione cognitiva-CST
Si tratta di esercizi standard riguardanti una o più aree cognitive come la memoria, l’attenzione, il linguaggio e le funzioni esecutive.